Lo stile limpido e preciso di Barth per narrare la storia di
un triangolo amoroso; per presentare personaggi odiosi ma che alla fine, al
lettore, piacciono; per generare un romanzo filosofico tutt’altro che banale ma
piuttosto crudo e crudele, pesantuccio ma coinvolgente. Ecco la torta Dobos,
decisamente pesantuccia ma coinvolgente. Dolce da eseguire con una certa
precisione, per arrivare a sovrapporre sei o sette strati alternati di pasta e
crema ottenendo un risultato “pulito”, chiudendo il tutto con una glassa
incisa.
Ricetta:
Pasta
Mescolare bene 6 tuorli con 120 gr di zucchero e una bustina
di zucchero vanigliato, fino a ottenere un bel composto spumoso e chiaro.
Aggiungere 140 gr di farina, 80 gr di burro ammorbidito e, poco alla volta, i 6
albumi montati a neve (incorporando bene, lentamente, dal basso verso l’alto).
Imburrare e infarinare le tortiere in cui verserete il composto per creare i
dischi di pasta (vanno bene anche le tortiere di alluminio usa e getta); in
ognuna va quindi messo 1/8 dell’impasto (se si vogliono fare otto dischi. Anche
sei vanno bene però) e ciascuna va poi infornata a 200°C per 6-8 minuti. Una
volta ottenute le otto (o sei) focaccine tonde, lasciarle raffreddare.
Pulizia del recipiente: trascurabile.
Crema
Mescolare 200 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente
con 200 gr di zucchero a velo, 60 gr di cioccolato fondente fuso, 20 gr di
cacao amaro e 2 uova, così da ottenere una crema soffice ( a cui andrebbe
aggiunto un goccio di rum).
Pulizia del recipiente: decisamente consigliata. Alla lunga potrebbe nauseare un po', ma inizialmente è altamente apprezzabile.
Creare la torta alternando un disco con uno strato di crema
e via così, lasciando un disco da parte; spalmare la crema anche sulle pareti
esterne della torta.
Glassa
Sciogliere a fiamma minima 200 gr di zucchero a velo finchè
non diventa dorato; appena fluido, aggiungere 30 gr di burro. Versare la glassa ottenuta sul disco tenuta da parte
precedentemente e, prima che lo zucchero solidifichi, con un coltello unto d’olio
tagliare questo coperchio negli spicchi che poi saranno le fette di torta.
Non
appena la glassa sarà raffreddata, ricomporre il disco sulla torta.
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