Gli strati, ecco quello che
hanno in comune il dolce e il libro. Pane di segale - crema al mascarpone -
cacao per il tiramisù, Asia – indovini – viaggi per il romanzo. Terzani alterna
piacevolissimamente i racconti delle sue trasferte in treno (come l’eterno
Bangkok-Firenze) con quelli dei suoi incontri con i più svariati indovini, da
quelli che leggono la mano a quelli che leggono i petali dei fiori. Il tutto
sempre accompagnato, immerso, nell’ immagine di un’ Asia che cambia, che perde
sempre più la sua autenticità per uniformarsi al resto del mondo. Occidentale.
Ricetta:
Preparare una buona dose di
caffè (per pucciarci poi il pane),
zuccherarlo, aggiungerci un po’ di cannella,
qualche chiodo di garofano e un
goccio di marsala.
Per preparare la crema, in una terrina sbattere bene 2 tuorli con 40 gr di zucchero e aggiungerci 400 gr di mascarpone. Montare a neve i 2 albumi: circa a metà “montatura”
versare a pioggia altri 40 gr di
zucchero e continuare finchè non diventano a neve ben ferma. Incorporare
gli albumi al composto precedente con delicatezza, mescolando dal basso verso l’alto.
Aggiungere alla crema un po’ di cannella
e nocciole tritate (quantità a
piacimento, secondo proprio gusto).
Tagliare il pane di segale in fette alte non più di
mezzo centimetro (senza la crosta ovviamente); pucciare ogni fetta nel caffè-marsala aromatizzato e disporla
in una teglia, fino a coprire tutto uno strato. Sopra, spalmare uno strato di
crema al mascarpone; sopra di nuovo uno strato di pane pucciato e così via fino
alla cima (o esaurimento ingredienti). Naturalmente, concludere con uno strato
di crema e spolverare con cacao fondente
e qualche nocciola tritata.
Lasciare in frigo per qualche ora prima di servire. Deve impregnarsi ben bene.